UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 50

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

L’anno duemiladieci il giorno tredici del mese di luglio alle ore 15.30 presso il Dipartimento di Informatica, si è riunito in seduta ordinaria il Consiglio Aggregato dei Corsi di Studio in Informatica della Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università di Pisa, nelle persone dei Professori:

Professori strutturati

Ordinari: Albano, Baiardi, Barbuti, Degano, Ghelli, Romani, Turini.

Associati: Barcaro, Bevilacqua, Danelutto, Ferrari, Grossi, Menchi.

Ricercatori ed assistenti: Bigi, Cisternino, Del Corso, Gervasi, Micheli, Ricci, Semini.

Responsabile della Segreteria Didattica: Mongini.

Rappr. studenti: Amico, Baronti, Giovannetti, De Luca.

Professori invitati

Ordinari, associati, ricercatori: Gadducci.

 

Sono assenti giustificati

Professori strutturati

Ordinari: Brogi, Gallo, Montanari, Vanneschi.

Associati: Cornolti.

Ricercatori ed assistenti: Carelli, Chessa.

Rappr. studenti: Marchionna.

 

 

Presiede il Prof. Francesco Romani

 
Esercita le funzioni di Segretario il Prof. Gianluigi Ferrari


Il Presidente, costatato legale il numero dei convenuti, dichiara aperta la seduta.

Il Consiglio Aggregato dei Corsi di Studio in Informatica passa quindi a discutere il seguente

 

ORDINE DEL GIORNO

 

1)                   Comunicazioni

2)                   Ratifica provvedimenti d'urgenza

3)                   Adempimenti relativi alla riforma degli ordinamenti didattici (D.M. 270/04)

4)                   Perfezionamento programmazione didattica a.a. 2010/2011

5)                   Rinnovo commissioni permanenti

6)                   Pratiche studenti

7)                   Varie ed eventuali

8)                   Discussione preliminare sui punti asteriscati

9)                   Questioni riguardanti i ricercatori (*)

10)                Questioni riguardanti i professori associati (**)

11)                Questioni riguardanti i professori ordinari (***)

 

  (*)      Alla discussione partecipano solamente i ricercatori, i professori associati e ordinari

 (**)     Alla discussione partecipano solamente i professori associati e ordinari

(***)    Alla discussione partecipano solamente i professori ordinari

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 

 


 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 51

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno: 1
Argomento: Comunicazioni

 

O G G E T T O

 

Il Presidente comunica quanto segue:

 

Eletti i nuovi rappresentanti degli studenti

 

          Il 12 e 13 maggio scorsi si sono svolte le elezioni per il rinnovo della carica di rappresentate degli studenti in consiglio. Gli eletti a decorrere dal 1 luglio 2010 fino al 30 giugno 2011 sono: AMICO Michele, BARONTI Luca, DE LUCA Antonio, GIOVANNETTI Gabriele, MARCHIONNA Ellery e PINUCCI Andrea. E’ all’ordine del giorno la modifica della Commissione Didattica Paritetica e delle varie commissioni permanenti dei corsi di studio. Il Presidente dà quindi il benvenuto ai nuovi rappresentanti e gli augura, a nome del Consiglio, un buon lavoro.

 

Test ingresso

 

          Romani comunica che la prima prova del test di ingresso si svolgerà il 9 settembre. maggiori informazioni potranno essere reperite sulla pagina web della Facoltà di Scienze M.F.N.:

“http://www.smfn.unipi.it/prova_ingresso/verifica2010.aspx”

 

Precorsi

 

          Anche quest'anno la Facoltà di Scienze M.F.N. organizza dei precorsi di accoglienza nella settimana che precede l'inizio dei corsi del primo anno. L'obiettivo dei precorsi è di offrire agli studenti l'opportunità di un lavoro preparatorio nel contesto delle materie di base (matematica, fisica, chimica), che li aiuti a riconoscere e superare eventuali carenze specifiche, ma che più in generale li orienti verso un atteggiamento produttivo ed efficace nei confronti dello studio a livello universitario. La partecipazione ai precorsi è libera, gratuita e non prevede alcuna prova di ingresso. I precorsi potranno anche essere di ausilio per gli studenti che, non avendo superato il test dell'9 settembre, intendono ripresentarsi ai successivi test.

 

Rinvio programmazione didattica 2010/2011

 

Con delibera n. 37, il Consiglio di Facoltà di Scienze MFN in data 15.6.2010, ha approvato, con due voti di astensione, la seguente mozione:

 

Il Consiglio della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell'Università di Pisa riunito in data 15.6.2010 per discutere sulla Programmazione didattica per l'Anno Accademico 2010-2011, prende formalmente atto della protesta dei Ricercatori della Facoltà contro il Disegno di Legge 1905 del Ministro Gelmini  e le recenti iniziative legislative in materia di università. Il primo atto della protesta è stato l'annuncio della indisponibilità dei Ricercatori  ad accettare il conferimento di incarichi didattici che non debbano essere  obbligatoriamente assunti per legge.

Per quanto convinto della necessità di una riorganizzazione dell'impianto e del funzionamento dell'Università, in linea con la mozione approvata dalla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Scienze e Tecnologie  del 6 maggio 2010,  il Consiglio condivide il profondo disagio dei Ricercatori, soprattutto sui seguenti punti:

1.      la riduzione continua delle risorse economiche, come emerge anche dal DdL 31 maggio 2010 n. 78, che impedisce il buon funzionamento dell'Università aggravando la situazione di già pesante sofferenza e a maggior ragione rende impossibile  lo sviluppo di una  riforma seria ed efficace;

2.      la progressiva e pesante marginalizzazione dei ricercatori a tempo indeterminato, componente essenziale non soltanto per lo svolgimento dell'attività di ricerca, ma anche per garantire l'offerta didattica di qualità che l'Università ha il dovere di offrire ai suoi studenti;

3.      la creazione di un nuovo ruolo precario "il ricercatore a tempo determinato", per il quale non si garantiscono le risorse necessarie per la stabilizzazione;

4.      la mancanza di un piano che preveda un finanziamento dedicato a garantire un numero adeguato di progressioni di carriera per gli attuali ricercatori a tempo indeterminato, mediante valutazione nazionale;

5.      il tentativo di imporre una logica aziendalistica e dirigistica relegando il Senato Accademico a un semplice organo consultivo limitandone il ruolo politico e riducendo la rappresentatività delle componenti dell'Università nella programmazione degli Atenei;

6.      il consolidamento di restrizioni finanziarie che aprono la strada all'inasprimento delle tasse universitarie, primo passo per un ritorno a selezione per ceto più che per merito della popolazione studentesca, mettendo in discussione il principio fondamentale di diritto allo studio che dovrebbe essere garantito nell'Università pubblica;

Per quanto su esposto, il Consiglio di Facoltà,

*        riconosce e fa proprie le motivazioni della protesta dei Ricercatori;

*        rileva le oggettive difficoltà nella gestione dei Corsi di Studio che si creano con  l'astensione dei ricercatori  dallo svolgimento di attività didattica non istituzionale unita alla impossibilità di reintegrare personale andato in pensione;

*        ribadisce il convincimento che lo studente abbia diritto a continuare a ricevere l'offerta didattica di qualità che ha finora contraddistinto i nostri corsi di studio;

e di conseguenza:

*        sospende la programmazione delle attività didattiche per l'a.a. 2010/2011 non escludendo l'eventualità che, in assenza di adeguate risposte che permettano di garantire la qualità dell'offerta didattica, possano essere sospese per il prossimo anno accademico le immatricolazioni a Corsi di Laurea triennale della Facoltà;

*        ritiene un segnale importante di sostengono e condivisione della protesta l'astensione da parte dei docenti ad assumere incarichi didattici che vadano oltre gli obblighi istituzionali;

*        richiede  con forza al Rettore di avviare una già ampiamente sollecitata discussione negli organi di governo dell'Ateneo sul disegno di legge 1905 e sull'impatto della manovra finanziaria,  auspicando che il confronto permetta di assumere una posizione condivisa sulle criticità del DdL ed in generale sulle scelte politiche messe in atto dal Governo che possa essere portata  all'attenzione di tutte le  forze politiche.

Nello specifico, considerata la gravità della situazione, chiede  che venga convocata una seduta straordinaria del Senato Accademico che affronti la discussione sul disegno di legge e delle sue implicazioni sull'attuale situazione di profondo disagio dell'Ateneo.

Approvato dal Consiglio con due voti di astensione

In seguito il Preside ha richiesto la disponibilità di tenere corsi con le tre seguenti comunicazioni:

12/7/2010, Ai Presidenti di Corso di Studio

OGGETTO: PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.A. 2010/2011

Cari colleghi, affinché possa essere definita la situazione delle risorse umane disponibili per procedere alla futura programmazione 2010/2011, ritengo indispensabile acquisire la disponibilità di docenti e ricercatori ad accettare incarichi di insegnamento non obbligatori per legge.

Vi invito pertanto a farmi pervenire, con cortese sollecitudine, anche raccolte in un unico elenco nominale, le seguenti dichiarazioni:

1)         la disponibilità per i docenti che già nell’attuale proposta di programmazione superano le 120 ore ad accettare l’incarico;

2)         la disponibilità dei ricercatori che sono stati inseriti nella proposta di programmazione e non abbiano già esplicitamente dichiarato la loro indisponibilità a tenere il corso;

3)         la disponibilità o indisponibilità dei docenti ad accettare incarichi didattici oltre le 120 ore.

12/7/2010 Ai Ricercatori della Facoltà di Scienze, e per conoscenza, a tutti i membri della Facoltà.

 

Cari colleghi, dopo la presa d’atto e la piena adesione da parte del Consiglio di Facoltà della protesta che molti di voi stanno portando avanti  per difendere la propria dignità di co-artefici della qualità dell’azione didattica della nostra Istituzione, mi rivolgo a voi tutti per poter affrontare al meglio questa situazione di criticità che investe le nostre attività istituzionali.

Nell’ultima riunione del Senato Accademico che pure ha approvato una mozione di supporto alla protesta che ricercatori e docenti stanno attuando,  c’è stato il rifiuto del Rettore a voler definire una strategia complessiva di ateneo per gestire la situazione connessa alla mancata approvazione della programmazione didattica che pur si è verificata nella stragrande maggioranza delle Facoltà dell’Ateneo.  Insieme alla mancata approvazione della programmazione, il Consiglio della nostra facoltà ha paventato il rischio, perdurando la situazione di indisponibilità dei ricercatori e docenti ad assumere l’incarico di corsi non obbligatori per legge, di non poter garantire l’offerta didattica e di vedere quindi a rischio le immatricolazioni; una dolorosa  evenienza che    i docenti né i  ricercatori di questa facoltà auspicano ma che il senso di protezione nei confronti degli studenti già iscritti ai nostri corsi impone di valutare. Una eventualità  che mi auguro possa essere sventata, che nasce dalla insostenibile costrizione finanziaria e di modello imposti dalle scellerate scelte che chi ci governa ha fatto e continua a fare per  (o contro)  l’Università pubblica del nostro Paese. Così, nonostante il diffuso stato di agitazione,  nessuna disposizione di ateneo  è annunciata per avvisare gli immatricolandi dei problemi che l’Ateneo pisano sta vivendo e quindi  nulla osterà all’apertura delle immatricolazioni il prossimo 26 luglio (al riguardo vi invito alla lettura “fino all’ultimo rigo” della lettera del 9.7.2010 dell’Interconferenza dei Presidi ai Ricercatori - allegata). L’offerta didattica del nostro Ateneo,  aldilà delle dichiarazioni di principio, si presenta quindi nella sostanza all’opinione pubblica come se la presa di posizione dei ricercatori e di molti docenti  non esistesse. La ostinata disattenzione al problema di chi sta governando l’ateneo porterà quindi a contrarre con gli studenti che si immatricoleranno un contratto che andrà comunque onorato e saranno le singole Facoltà nella figura dei loro Presidi che, pur avendo denunciato per tempo il problema, se ne dovranno  far carico. A questo  riguardo denuncio con indignazione l’atteggiamento a dir poco irriguardoso che il  Rettore ha mostrato nei confronti  di una legittima delibera della Facoltà, quella del rinvio della programmazione appunto,  additata, in piena seduta del Senato, sulla base di informazioni che il  Magnifico ha dichiarato di avere personalmente avuto da nostri colleghi, di non rappresentare il vero stato di criticità dei nostri Corsi di Studio. Pur consapevole che non tutti i Corsi versano nelle stesse condizioni di “indigenza”, questo modo di procedere non solo ha messo a disagio la persona del Preside della Facoltà ma ridicolizza di fatto ciò che il Consiglio, nella piena consapevolezza della gravità della situazione, ha ritenuto di dover esprimere. Un atto che a parere di chi scrive, non è altro che l’ennesimo e finora ben riuscito tentativo di  minimizzare i reali problemi in cui l’ateneo pisano versa e che, apparentemente, è bene non escano fuori dalle mura domestiche in tutta la  loro drammatica criticità. E’ evidente che a dispetto del  dichiarato sostegno a parole alla causa specifica dei Ricercatori, anche dello stesso Rettore,  un tale atteggiamento pubblico mortifica la giusta protesta svilendola anziché esaltarla.   Non ho la più pallida idea del contesto in cui il Magnifico abbia acquisito, nella sue personali indagini, informazioni che gli hanno consentito di confutare il contenuto di una  delibera della Facoltà; quello che so per certo, invece, è che nei nostri Consigli il dissenso e la diversità di vedute non sono mai stati lasciati fuori dalla porta ed è preferibile, se non doveroso, che essi si manifestino  nelle sedute di Facoltà, anche perché forieri di argomenti utili alla discussione e alle deliberazioni, piuttosto che  nei colloqui privati.

Svanita quindi la speranza di molti, di una azione di Ateneo la cui incisività sul Governo e sull’opinione pubblica avrebbe avuto un ben diverso impatto rispetto alle risoluzioni che le singole Facoltà potranno autonomamente adottare,  è mio obbligo ricordarvi  che è dovere istituzionale del Preside perseguire comunque  la definizione  di una programmazione didattica.

Sono   più che mai personalmente convinto della giustezza della protesta  nonché della importanza di manifestarla a chi ci governa e  continuerò a sostenerla in tutti i modi  che il mio “sciagurato” ruolo mi consente, sempre nell’auspicio che vengano a cadere o adeguatamente a mitigarsi le condizioni che l’hanno generata. Ritengo quindi,  di poter esigere chiarezza e trasparenza  da parte di tutti voi,  e qui mi rivolgo a tutti i membri della facoltà, che so essere interessati alla salute della nostra istituzione e alla dignità di chi in essa opera.

Al momento e con lo scopo di acquisire i necessari strumenti per procedere ad assolvere ai miei doveri istituzionali, rendo noto che provvederò a chiedere a tutti i docenti i cui affidamenti nelle avanzate proposte di programmazione superino le 120 ore,  la esplicita disponibilità a tenere i corsi loro assegnati. Inoltre,  dal momento che diversi Ricercatori, peraltro legittimamente, non hanno palesemente espresso la loro posizione nei confronti della protesta, sarò costretto a chiedere a tutti i Ricercatori  i cui nominativi compaiono nelle proposte di programmazione pervenute dai Corsi di Studio, la esplicita disponibilità a tenere i corsi loro assegnati. Infine dovrò acquisire la disponibilità o la indisponibilità dei docenti della nostra Facoltà a farsi carico, qualora esigenze di programmazione lo impongano, di corsi aggiuntivi oltre le 120 ore di didattica frontale.

Una indagine a questo punto improcrastinabile   per delineare un quadro di criticità della situazione sulla cui gravità non ho dubbi come non ha avuto dubbi il Consiglio,  ma che evidentemente potrebbe  essere percepita a livello personale in modo diverso.

13/7/2010, Ai Presidenti di Corso di Studio

Cari colleghi, faccio seguito alla mia recente richiesta di disponibilità dei docenti e ricercatori allo svolgimento di attività didattica che esuli dagli obblighi di legge, con l’intento di chiarire, se mai ce ne fosse bisogno, che tale richiesta, un atto che attiene alla responsabilità del Preside di garantire attraverso il Consiglio la programmazione didattica,  nulla cambia sulle procedure di programmazione che come sempre dovranno prendere corpo in ambito di Corso di studio. I dati richiesti vanno quindi intesi come acquisizione formale anche da parte di voi Presidenti di Corso di Studio, di elementi oggettivi per procedere prossimamente nel pianificare la migliore offerta didattica compatibile con la situazione.

 

Romani comunica che fino ad oggi l’unica dichiarazione di non disponibilità a tenere i corsi è stata del Dott. Giorgio Carelli a cui era stato attribuito l’insegnamento di Fisica B.

 

Qualora nei prossimi giorni non pervengano altre rinunce il Presidente comunicherà alla presidenza che, a parte il corso di Fisica A, la programmazione didattica è confermata.

 

Invito a partecipare all’incontro con i candidati alla carica di Rettore

Il Presidente dà la parola a Michele  Amico che invita i presenti a partecipare a un incontro pubblico con i candidati alla carica di Rettore, mercoledì 14 (ore 11) al Polo Carmignani organizzato da “Sinistra Per”.

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

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Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 52

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno: 2
Argomento: Ratifica provvedimenti d’urgenza

 

O G G E T T O

 

Il Presidente da lettura dei seguenti provvedimenti:

-      n. 12 del 9 giugno e n. 15 del 28 giugno 2010 con i quali sono state deliberate le pratiche Erasmus relative al bando a.a. 2010/11;

-      n. 13 del 21 giugno 2010 con il quale sono stati nominati i nuovi rappresentanti degli studenti;

-      n. 14 del 22 giugno 2010 con il quale è stato chiesto un supporto alla didattica sui fondi del Centro Interdipartimentale Polo Fibonacci;

Dopo breve discussione, il Consiglio unanime ratifica questi provvedimenti.

-      n. 16 del 29 giugno 2010 con il quale è stata modificata la composizione della Commissione permanente Relazioni Internazionali.

Questo provvedimento se è reso necessario in quanto, in base alla mozione approvata nella assemblea dei ricercatori e riportata di seguito, numerosi di questi hanno dato le dimissioni dalle commissioni permanenti di cui facevano parte.

I Ricercatori Universitari costituiscono più di un terzo del personale di ruolo che svolge attività didattica e di ricerca nelle università italiane. Nel corso degli anni i ricercatori si sono fatti carico di compiti didattici sempre maggiori, ben oltre i propri doveri istituzionali. Invece di riconoscere il lavoro da essi effettivamente svolto, tra cui, in particolare, il ruolo docente, i provvedimenti ed i progetti legislativi degli ultimi governi umiliano i ricercatori: decretano la messa ad esaurimento del ruolo a tempo indeterminato e la sua sostituzione con una figura precaria, riducono drasticamente le opportunità di carriera ed introducono una inaccettabile situazione di conflitto con gli attuali ed i futuri ricercatori precari. A tutto questo si aggiunge il taglio effettivo degli stipendi annunciato nella finanziaria attualmente in discussione, che paradossalmente rischia di colpire più pesantemente i ricercatori rispetto ai colleghi associati ed ordinari. Riteniamo che sia di fondamentale importanza fornire una risposta strutturale a queste decisioni politiche. Rivendichiamo l'importanza del contributo dei ricercatori come docenti per poter offrire una didattica ampia e di qualità, allo stesso tempo le leggi in vigore prevedono un massimo di 250 ore annue di funzioni didattiche per i ricercatori. D'ora in avanti intendiamo attenerci a questo limite superiore. A questo scopo ridurremo, ciascuno a seconda dei compiti didattici assunti, il nostro apporto alle funzioni didattiche complementari, presentando dimissioni dalle commissioni a carattere didattico, dichiarando la propria indisponibilità a svolgere il ruolo di tutore accademico per i tirocini e a partecipare alle commissioni di laurea. Auspichiamo che i professori colgano in questa sofferta decisione un tentativo estremo di contrastare i passi conclusivi del processo di demolizione dell’Università pubblica e auspichiamo un loro coinvolgimento concreto che possa tradursi in iniziative di rilievo come quelle intraprese in altre sedi.

Dopo breve discussione, il Consiglio ratifica il provvedimento n. 16 del 29 giugno 2010 con due astensioni e nessun voto contrario.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

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Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 53

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno: 3
Argomento: Adempimenti relativi alla riforma degli ordinamenti didattici (D.M.270/04)

 

O G G E T T O

 

Non ci sono argomenti all’ordine del giorno da discutere.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

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Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 54

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno: 4
Argomento: Perfezionamento programmazione didattica a. a. 2010/2011

 

O G G E T T O

 

Romani sottolinea nuovamente che, qualora nei prossimi giorni non pervengano altre dichiarazione di non disponibilità a tenere i corsi (fino ad oggi l’unica è stata del Dott. Giorgio Carelli a cui era stato attribuito l’insegnamento di Fisica B), comunicherà alla presidenza che la programmazione didattica è confermata in toto.

Per quanto riguarda  l’insegnamenti di “Fisica – A, B”, se ne propone l’unificazione a meno che il Dipartimento di Fisica non trovi una copertura al corso vacante.

Approvato all’unanimità.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

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Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 55

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno: 5
Argomento: Rinnovo commissioni permanenti

 

O G G E T T O

 

Romani presenta una proposta di modifica alll’Articolo 5 del regolamento del Consiglio di Corso di Laurea

(cfr  http://www.di.unipi.it/segreteria/regolamenti/RegCCL.html#6).

 

Articolo 5.

Le Commissioni del CCSI

Il CCSI si avvale per il suo funzionamento di Commissioni permanenti o temporanee. Tali Commissioni hanno il compito di occuparsi di ambiti specifici delle attività del CCSI. Il CCSI può delegare alle Commissioni potere decisionale su argomenti di competenza del Consiglio e qualora si sia espressa in tal senso la maggioranza assoluta del membri del Consiglio precisando anche criteri, durata e limiti della delega medesima. Se tale ambito non viene rispettato, le delibere prese dalle Commissioni sono nulle.

Le Commissioni hanno sede presso la Presidenza del CCSI che provvede a prepararne ed archiviarne gli atti. I membri delle Commissioni Permanenti sono nominati dal CCSI, che indica anche i Presidenti delle Commissioni stesse, e rimangono in carica per due anni. Dove necessario, le Commissioni possono essere integrate da un rappresentante del personale tecnico-amministrativo. Le Commissioni Permanenti sono le seguenti.

 

5.1 - La Commissione Didattica

A norma dell'art. 27.3 dello Statuto, presso il CSI è istituita una Commissione Didattica paritetica formata dai rappresentanti degli studenti nel consiglio di corso di studio, da un pari numero di professori di ruolo e ricercatori e dal presidente del corso di studio che la presiede. La commissione ha funzioni analoghe a quelle previste per le commissioni didattiche di facoltà di cui all'art. 26 e, in particolare, esprime parere sulla programmazione didattica annuale e sulla compatibilità tra i crediti assegnati alle attività formative e gli obiettivi formativi del corso di studio determinati nel regolamento didattico di ateneo e di corso di studio.

 

5.2 - La Commissione Titoli Accademici

Ha il compito di proporre le date degli appelli per il conseguimento dei titoli accademici, di assegnare i controrelatori alle tesi di laurea, e di proporre le commissioni per il conseguimento dei titoli accademici. La commissione Titoli Accademici è composta da tre membri scelti tra i professori e i ricercatori o equiparati membri del CCSI. La commissione è presieduta da un docente.

 

5.3 - La Commissione Calendario ed Orario

Ha il compito di predisporre il calendario didattico, e di redigere l'orario delle lezioni, delle esercitazioni e dei ricevimenti studenti. La commissione Calendario ed Orario è composta da due membri scelti tra i professori e i ricercatori o equiparati membri del CCSI, e da due membri scelti tra i rappresentanti degli studenti. La commissione è presieduta da un docente.

 

5.4 - La Commissione Pratiche Studenti

Ha con il compito di:

·         esaminare e valutare le richieste di convalida di esami, equivalenza, iscrizione con abbreviazione di corso etc. presentate da studenti che provengano da altri corsi di studi o da altre università

·         esaminare e valutare le richieste di equivalenza di titoli di scuola media superiore per la iscrizione ai corsi di studio.

La commissione Pratiche Studenti è composta da tre membri scelti tra i professori e i ricercatori o equiparati membri del CCSI, e da due membri scelti tra i rappresentanti degli studenti. La commissione è presieduta da un docente.

 

5.5 - La Commissione Relazioni Internazionali

Ha il compito di:

·         esaminare e preparare una graduatoria delle richieste di svolgimento di esami presso Università estere, presentate da studenti dei Corsi di studio in Informatica

·         curare i rapporti con le Università estere, proponendo scambi di studenti e docenti, e l'istituzione di collaborazioni didattiche.

La commissione Relazioni Internazionali è composta da cinque membri scelti tra i professori e i ricercatori o equiparati membri del CCSI, e da due membri scelti tra i rappresentanti degli studenti. La commissione è presieduta da un docente.

 

5.6 - La Commissione Orientamento

Ha il compito di organizzare iniziative volte a far conoscere e promuovere le discipline insegnate nei Corsi di Studio ai potenziali futuri studenti, in modo che possano scegliere in modo consapevole in base alle proprie attitudini  e completare il percorso di studi. La commissione Orientamento è composta da cinque membri scelti tra i professori e i ricercatori o equiparati membri del CCSI, e da un membro scelto tra i rappresentanti degli studenti. La commissione è presieduta da un docente.

 

5.7 - La Commissione di Autovalutazione

Ha il compito di:

·         Predisporre le azioni necessarie a valutare il carico di lavoro che i singoli corsi richiedono agli studenti. I carichi di lavoro così determinati vengono usati per stabilire i crediti associati ai singoli corsi, e per determinare azioni volte al riequilibrio tra i carichi didattici dei corsi.

·         Valutare l'andamento globale del corso di studi, tramite l'analisi dei dati statistici, il funzionamento delle segreterie, il reperimento e la diffusione delle informazioni, l'attività di informazione all'esterno, il coordinamento tra i docenti, e in genere tutto quello che concerne la qualità del processo formativo.

La commissione di Autovalutazione è composta da tre membri scelti tra i professori e i ricercatori o equiparati membri del CCSI, e da due membri scelti tra i rappresentanti degli studenti. La commissione è coadiuvata da un rappresentante del personale non docente. La commissione è presieduta da un docente.

 

5.8 - La Commissione Piani di Studio

Ha il compito di esaminare i Piani di Studio che vengono presentati e istruire la loro approvazione in Consiglio. La commissione Piani di studio è composta da tre membri scelti tra i professori e i ricercatori o equiparati membri del CCSI, e da due membri scelti tra i rappresentanti degli studenti. La commissione è presieduta da un docente.

 

Sono abolite:

·         la Commissione Laboratori

·         le Commissioni di Area

 

Approvato all’unanimità

 

Viene quindi presentata la nuova proposta di composizione delle commissioni.

 

Commissione didattica paritetica

Docenti

Francesco Romani (presidente della Commissione), Marco Bellia, Andrea Corradini, Marco Danelutto, Gianluigi Ferrari, Roberto Grossi, Roberto Bevilacqua.

Rappresentanti degli Studenti

Andrea Pinucci, Luca Baronti, Ellery Marchionna, Gabriele Giovannetti, Michele Amico, Antonio Ercole De Luca.

 

Commissione progetti di Laurea

Docenti

Dino Pedreschi (responsabile dal 1 settembre 2010), Giorgio Ghelli, Linda Pagli, Mariagrazia Scutellà, Roberto Barbuti.

 

Commissione Orientamento

Docenti

Antonio Cisternino (responsabile), Roberto Grossi, Marco Bellia, Laura Ricci, Maria Grazia Scutellà

Rappresentanti degli Studenti

Gabriele Giovannetti, Andrea Pinucci

 

Commissione titoli accademici

Docenti

Francesco Romani (responsabile), Linda Pagli, Laura Ricci

 

Commissione pratiche studenti

Docenti

Francesco Romani (responsabile), Chiara Bodei, Gianluigi Ferrari

Rappresentanti degli Studenti

Michele Amico, Ellery Marchionna

 

Commissione relazioni internazionali

Docenti

Carlo Montangero (responsabile), Andrea Maggiolo (Egon Boerger dal 1 ottobre), Fabrizio Luccio (Ugo Montanari dal 1 ottobre), Eugenia Occhiuto, Andrea Corradini

Rappresentanti degli Studenti

Andrea Pinucci, Ercole De Luca

 

Commissione di autovalutazione della didattica e dei servizi

Docenti

Gianluigi Ferrari (responsabile), Franco Turini, Fabrizio Baiardi

Personale tecnico-amministrativo

Rosaria Mongini

Rappresentanti degli Studenti

Gabriele Giovannetti, Ercole De Luca

 

Commissione calendario e orario

Docenti

Paolo Mancarella (responsabile), Ornella Menchi

Personale tecnico-amministrativo

Rosaria Mongini

Rappresentanti degli Studenti

Ellery Marchionna, Luca Baronti

 

Commissione Piani di studio

Docenti

Franco Turini (responsabile), Gianluigi Ferrari, Laura Ricci

Rappresentanti degli Studenti

Luca Baronti, Michele Amico

 

Commissione per il sistema informativo per la didattica

Docenti

Giorgio Ghelli (responsabile), Antonio Cisternino

Personale tecnico-amministrativo

Roberto Puccetti, Stefano Palla, Rosaria Mongini

 

Approvato all’unanimità

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 56

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno:  6
Argomento: Pratiche studenti

 

O G G E T T O

 

LAUREA MAGISTRALE IN INFORMATICA: Richieste piano di studi personalizzato

 

Sandro MONTANARI matricola 301210, già iscritto alla laurea Magistrale in Informatica.

Viene accolta la richiesta dello studente di riconoscergli l’esame di “Reti Neurali” AA245 delle lauree specialistiche, come l’esame di “Apprendimento automatico: fondamenti” 320AA della laurea magistrale in Informatica.

Si approva inoltre la richiesta dello studente di inserire nel suo piano di studi l’esame dell’insegnamento di “Sistemi Peer to Peer” 261AA

         

Approvato all’unanimità.

 

PASSAGGI ALLA LAUREA TRIENNALE CLASSE L-31

 

CORSI SALVATORE, matricola 443460, iscritto al Corso di Laurea in INFORMATICA UMANISTICA, è ammesso al Corso di Laurea triennale in INFORMATICA (INF-L) percorso PROFESSIONALIZZANTE.

A fronte della documentazione presentata si riconoscono i seguenti esami:

 

Esami origine

CFU

Voto

Esame convalidato

CFU Convalidati

Elementi di programmazione (AA575): 10 CFU +

Laboratorio di programmazione (AA574): 2 CFU

12

26

Programmazione I e laboratorio (007AA)

12

Produzione multimediale (AA388): 5 CFU +

Laboratorio di progettazione web (ZY127): 5 CFU

10

 

Libera scelta per riconoscimenti (212ZW)

10

 

Approvato all’unanimità.

 

ZAPPA MARTINO, matricola 295314, iscritto al Corso di Laurea in INFORMATICA percorso PERCORSO UNICO, è ammesso al Corso di Laurea triennale in INFORMATICA (INF-L) percorso PROFESSIONALIZZANTE.

A fronte della documentazione presentata si riconoscono i seguenti esami:

 

Esami origine

CFU

Voto

Esame convalidato

CFU Convalidati

Conoscenza dell'inglese (LL001)

3

Ido

Conoscenza dell'inglese (002ZY)

3

                          

Approvato all’unanimità.

 

PASSAGGI ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INFORMATICA

 

COLLIGIANI ELIO, matricola 270239, iscritto al Corso di Laurea Specialistica in INFORMATICA, è ammesso al Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA (WIF-LM). A fronte della documentazione presentata si riconoscono i seguenti esami:

 

Esami origine

CFU

Voto

Esame convalidato

CFU Convalidati

Laboratorio di applicazioni internet (AA051): 6 CFU +

Introduzione all'audio digitale (AA021): 3 CFU

9

Ido

Libera scelta per riconoscimenti (212ZW)

9

 

Approvato all’unanimità.

 

VERDESE WALTER, matricola 291687, iscritto al Corso di Laurea Specialistica in TECNOLOGIE INFORMATICHE, è ammesso al primo anno del Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA (WIF-LM).

A fronte della documentazione presentata si riconoscono i seguenti esami:

 

Esami origine

CFU

Voto

Esame convalidato

CFU Convalidati

Programmazione avanzata (AA033): 12 CFU

12

25

Programmazione avanzata (301AA)

9

Elaborazione del linguaggio naturale (AA255): 6 CFU

6

30 lode

Elaborazione del linguaggio naturale (337AA)

6

 

Approvato all’unanimità.

 

ALBANESE UGO, matricola 242180, iscritto al Corso di Laurea Specialistica in TECNOLOGIE INFORMATICHE, è ammesso al primo anno del Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA (WIF-LM).

A fronte della documentazione presentata si riconoscono i seguenti esami:

 

Esami origine

CFU

Voto

Esame convalidato

CFU Convalidati

Peer to Peer (AA547): 6 CFU

6

28

Sistemi Peer to Peer (261AA)

6

Compilatori (AA026): 6 CFU

6

30

Principi dei Linguaggi di programmazione: tecniche di compilazione (I modulo)

6

 

Approvato all’unanimità.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente


 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 57

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno:  7
Argomento: Varie ed eventuali

 

O G G E T T O

 

Non ci sono argomenti all’ordine del giorno da discutere.

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 58

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno:  8
Argomento: Discussione preliminare sui punti asteriscati

 

O G G E T T O

 

Il Presidente informa che:

 

-       il dott. Vincenzo Gervasi, ha presentato richiesta di congedo straordinario per motivi di studio.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 59

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno:  9
Argomento: Questioni riguardanti i ricercatori

 

O G G E T T O

 

Alla discussione partecipano solamente i ricercatori, i professori associati e ordinari.

 

Esce il dott. Gervasi.

 

CONGEDO PER MOTIVI DI STUDIO

 

Vincenzo Gervasi in servizio presso la Facoltà di Scienze m.f.n dell’Università di Pisa in qualità di ricercatore confermato, ha richiesto il nulla-osta per un congedo straordinario per motivi di studio ai sensi dell'art. 8 della Legge 349/58 dal 1 Settembre 2010 al 28 Febbraio 2011.

 

Constatato che in data 7 maggio 2010 con atto prot. I/2A 6547/2010, il Rettore ha accolto la richiesta, su parere favorevole della Facoltà di S.M.F.N. e del Dipartimento di Informatica e che, come da accordi intercorsi, i corsi di titolarità tenuti dal professore presso i corsi di studio in Informatica si svolgeranno nel secondo semestre, quindi non collidono con il periodo di congedo, il Consiglio delibera all'unanimità il nulla-osta al congedo del dott. Gervasi.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 60

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno: 10
Argomento: Questioni riguardanti i professori associati

 

O G G E T T O

 

Alla discussione partecipano solamente i professori associati e ordinari.

Non ci sono argomenti all’ordine del giorno da discutere.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente

 


 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

Anno Accademico 2009-2010

FACOLTÀ DI SCIENZE MAT. FIS. E NAT.

Delibera n. 61

Seduta del 13.07.2010

VERBALE DELLA SEDUTA

DEL CONSIGLIO AGGREGATO

DEI CORSI DI STUDIO IN INFORMATICA

Ordine del giorno: 11
Argomento: Questioni riguardanti i professori ordinari

 

O G G E T T O

 

Alla discussione partecipano solamente i professori ordinari.

Non ci sono argomenti all’ordine del giorno da discutere.

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

Il segretario   

Il Presidente