Regolamento per i corsi di cultura di contesto

 

I corsi di cultura di contesto sono inquadrati nel del Corso di Laurea in Informatica come insegnamenti mirati a creare “competenze trasversali” utili a completare il percorso formativo dello studente. Per ognuno dei corsi di cultura di contesto attualmente previsti dal Regolamento Didattico [1] sono previsti 3 crediti formativi, corrispondenti di norma, secondo la formula standard, a un carico di studio di 21 ore in aula e 54 ore di studio individuale.

Per questi corsi non ci sono esami tradizionali e non è definito un calendario di appelli. Non è cioè previsto che gli studenti sostengano la prova di verifica dell’apprendimento molto tempo dopo aver seguito il corso: il corso di cultura di contesto deve privilegiare la formazione tramite l’attività in aula rispetto allo studio personale e indipendente.

Tuttavia dei meccanismi formali per il riconoscimento dei crediti, anche mediante prove di verifica dell’apprendimento, devono essere previsti. Tali meccanismi sono stabiliti dal docente tenendo conto degli argomenti e degli obiettivi del corso e valutando anche gli aspetti pratici legati, ad esempio, al numero di studenti che frequentano il corso. È comunque richiesto il rispetto dei seguenti vincoli:

Le seguenti modalità sono esempi validi.

Prove in itinere. Il docente stabilisce due momenti di verifica, uno durante il corso e uno subito dopo il termine delle lezioni, organizzati come prove scritte basate su domande a risposta multipla o a risposta aperta.

Relazione. Il docente assegna allo studente o a gruppi di studenti un argomento inerente, al corso, che deve essere approfondito al fine di realizzare una breve relazione. La preparazione della relazione deve essere assistita dal docente. Il lavoro per la preparazione della relazione non deve eccedere il 40% del carico didattico del corso (per un corso di 3 crediti, circa 30 ore, circa la metà delle ore di studio individuale).

Seminario. Il docente assegna allo studente o a gruppi di studenti un argomento inerente, al corso, che deve essere approfondito al fine di realizzare un seminario da presentare in aula. La presentazione dei seminari deve avvenire durante il corso per consentire agli altri studenti di assistere. La preparazione dei seminari deve essere assistita dal docente. Il carico per la preparazione del seminario non deve eccedere il 40% del carico didattico del corso (per un corso di 3 crediti, circa 30 ore).

 

 

Frequenza. Di norma i corsi hanno ferquenza obbligatoria, ovvero lo studente deve frequentare almeno l’80% delle ore di lezione. Nei casi previsti dal Regolamento Didattico del Corso di Studio potranno essere concordate modalità diverse di assolvimento dell’obbligo di frequenza, ovvero, su proposta motivata del docente e approvata dal CCSI, l’obbligo stesso potrà essere abolito..

 

 

Riferimenti

[1]            Regolamento Didattico del Corso di Laurea in Informatica (agg. CCSI del 18/1/02),
             http://www.di.unipi.it/segreteria/syllabus/reg.did.new.htm.