Spettabile Azienda/Ente,

 

con la presente intendo informarvi che l’Università di Pisa ha istituito di recente il corso di laurea magistrale in Informatica per l’economia e per l’azienda, di cui sono il Presidente. 

 

Il corso è stato progettato dalle facoltà di Scienze M.F.N e di Economia con l’obiettivo generale di rispondere alla crescente domanda da parte delle aziende di produzione, delle  aziende di servizi e della pubblica amministrazione, di una figura professionale con competenze specialistiche sia nell’area disciplinare delle tecnologie dell’informazione, sia nell’area disciplinare dell’economia e della gestione aziendale. È ampiamente riconosciuto come l’evoluzione del rapporto tra le organizzazioni e le tecnologie dell’informazione richieda un continuo allineamento e un’integrazione dei due mondi con figure professionali in grado di condividere linguaggi, metodi e obiettivi strategici

 

In allegato vi segnalo alcune caratteristiche del corso di studio e dell’originale figura professionale che prepara, con il duplice scopo di porre alla vostra attenzione i nostri laureati per le vostre attività e di favorire collaborazioni con l’Università attraverso un lavoro di tesi dei nostri laureandi.  

 

 

 

Vi ringrazio per la vostra attenzione. Cordiali saluti.

 

 

 

Prof. Antonio ALBANO

 

Pisa, 24/2/2006

 


 

 

 

Informatica per l’economia e per l’azienda

 

Il corso di studio in Informatica per l’economia e per l’azienda, iniziato nell'anno accademico 2003/2004, è attualmente uno dei pochi esempi di corsi interfacoltà dell’Università di Pisa e  l'unico in Italia delle Facoltà di Scienze M.F.N.  Ha durata biennale e completa un ciclo di studi iniziato di solito, ma non esclusivamente, con una laurea triennale in Informatica.

 

Il profilo professionale del laureato in Informatica per l’economia e per l’azienda è stato specificamente progettato per superare il divario culturale tra informatici e management, e per preparare degli specialisti con un’ampia cultura multidisciplinare e con capacità progettuali e organizzative. Infatti le competenze economico-aziendali consentono di comprendere gli andamenti operativi di un’organizzazione ed i criteri decisionali adottati dal management dell’organizzazione stessa, mentre le competenze informatiche consentono di tradurre tale comprensione in modelli e di realizzarli con le più moderne tecnologie informatiche, contribuendo così in modo significativo ai processi decisionali dell’organizzazione e non soltanto ai processi operativi e gestionali.

 

Un particolare modulo professionalizzante nell’ambito del corso di laurea forma l’Esperto in Business Intelligence. L'organizzazione del modulo, finanziato dalla Regione Toscana negli anni accademici 2003/04 e 2004/05, è stata un'importante occasione per  migliorare la didattica del corso di laurea e per la  messa a punto e sperimentazione di un particolare percorso formativo finalizzato alla formazione di laureati con competenze approfondite dei metodi e delle tecnologie di supporto ai processi decisionali attraverso la selezione e l'analisi  delle informazioni aziendali accumulate nel tempo, per poi fornire ai responsabili le informazioni di sintesi più adatte per decidere le tattiche e le strategie più efficaci per accrescere il vantaggio competitivo. Per svolgere questi compiti, l'esperto in Business Intelligence deve possedere non solo una profonda cultura informatica, ma anche la capacità di integrare questa cultura con quella necessaria per comprendere in modo approfondito i fenomeni di mercato, dei processi commerciali, di marketing e dei processi di programmazione e pianificazione strategica delle aziende, al fine di coniugare la comprensione dei fenomeni aziendali con la formalizzazione modellistica propria degli strumenti di data warehouse e data mining.

 

L’interesse per il corso di studio è in aumento. Nei primi quattro anni di vita del corso di studi, il numero degli iscritti è passato dagli 8 del primo anno ai 30 dell’ultimo,  evidenziando un interesse crescente per l'iniziativa, in particolare da parte di studenti con la laurea triennale conseguita presso altre università italiane.