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Iscrizione al primo anno di Laurea Magistrale
Gli studenti che, avendo conseguito una laurea triennale, intendono proseguire il loro percorso formativo
in una laurea magistrale della
classe LM-18: Informatica, devono attenersi a quanto previsto
dall'Università di Pisa per l'
iscrizione al I anno ai corsi di laurea magistrale.
Si riporta di seguito estratto dell'art. 18 del Regolamento Didattico d'Ateneo:
Articolo 18 - Requisiti di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale, attività
formative propedeutiche e integrative
- Nel caso di Corsi di Laurea magistrale per i
quali non sia previsto il numero programmato
dalla normativa vigente in materia di accessi ai
corsi universitari, l’Ordinamento didattico e il
Regolamento del corso di studio, definiscono
specifici criteri di accesso che prevedono,
comunque:
- il possesso di requisiti curriculari
- la verifica dell’adeguatezza della personalepreparazione dello studente.
- La verifica dei requisiti curriculari ha lo
scopo di accertare la competenza minima
indispensabile per l’ammissione al corso di
laurea magistrale. I requisiti curriculari sono
espressi in termini di numero minimo di CFU
in settori specifici, che devono essere stati
acquisiti durante percorsi all’interno di corsi
di laurea o laurea magistrale. Possono anche
essere indicati corsi o classi di laurea che
soddisfano automaticamente i requisiti. Nel
caso di mancanza di requisiti, il corso di
laurea magistrale indica, all’interno
dell’offerta didattica dell’Università di Pisa,
le attività formative necessarie per la loro
acquisizione.
Le attività formative utilizzate ai fini del soddisfacimento dei
requisiti curriculari non possono essere oggetto di riconoscimento
nella carriera della laurea magistrale.
- La verifica dell’adeguatezza della preparazione iniziale dello studente
ha lo scopo di accertare la conoscenza specifica del singolo studente
e il suo livello di preparazione.
L’adeguatezza della preparazione iniziale viene valutata
dai consigli di corso di studio mediante un esame
del percorso formativo dello studente ed una verifica in presenza,
che può consistere in un colloquio individuale e/o in un esame su argomenti specifici.
La verifica dell’adeguatezza della preparazione iniziale
dello studente può concludersi con l’ammissione,
la non ammissione oppure l’ammissione condizionata
ad un particolare percorso da seguire nel corso di laurea magistrale.
La non ammissione deve essere adeguatamente motivata.
I regolamenti dei corsi di studio possono prevedere l’esonero
dalla verifica in presenza e l’ammissione sulla sola base
dell’esame del percorso formativo, secondo criteri quali:
- il contenuto degli esami sostenuti in lauree di primo o secondo livello
- la votazione riportata nei singoli esami
- le votazioni di laurea
- altri titoli (master, specializzazione etc.)
Nella valutazione dei requisiti di accesso
alle lauree magistrali i regolamenti dei corsi di studio
non possono prevedere norme che favoriscano i laureati
dell’Università di Pisa rispetto ai laureati di altri atenei.